Addentrandoci nelle strette vie del centro storico di Pallanza, là dove le antiche dimore sono a ridosso degli alberghi della litoranea, possiamo trovare altri portali interessanti: alcuni dalle linee semplici ma eleganti (vicolo Arona 2, via Cietti 6), altri con forme più scultoree, retaggio di un’antica ricchezza (vicolo delle Fragole 2). Nella piazzetta San Carlo, proprio dietro al palazzo comunale, seminascosto da un rigoglioso gelsomino, si scorge un portale tardomedievale; poco distante, sull’angolo di via San Carlo, al civico 13, si possono ancora riconoscere nella muratura i resti di un antico architrave d’ingresso ora ridotto ad angusta finestra.
Il paesaggio della nostra città è un paesaggio di acque, giardini e... pietre. Pietre che diverse per caratteristiche, gusto e lavorazione decorano e rendono monumentali gli ingressi degli edifici storici della città.
Questo sito internet e l'agile e intelligente volume frutto di un accurato lavoro di ricerca, documentazione e fotografia ci accompagnano nella loro scoperta, in una passeggiata che unisce la storia e l’architettura
degli edifici a quella degli uomini e alle loro narrazioni.
Un modo nuovo e insolito per guardare con occhi diversi luoghi conosciuti, o per accompagnare i turisti in passeggiate meno consuete alla scoperta della città.
I portali al centro del progetto aprono a nuove prospettive e delineano un percorso di visita che dipanandosi quasi per un millennio attraversa Pallanza e Suna, prima tappa di un percorso che,
ponendo al centro il patrimonio cittadino, costruisca a partire da esso progetti di valorizzazione e promozione turistica.
Monica Abbiati, Assessore alla Cultura del Comune di Verbania
Add comment